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5 step per targetizzare una campagna native adv

Più del 90% degli annunci non raggiunge l'audience giusta: ti spieghiamo come targetizzare una campagna native adv in modo efficace.
Più del 90% degli annunci non raggiunge l'audience giusta: ti spieghiamo come targetizzare una campagna native adv in modo efficace.

Chi si occupa di advertising nativo sa bene che la chiave del successo è targetizzare una campagna native adv correttamente. Secondo una ricerca di emarketer, infatti, almeno il 93% dei messaggi pubblicitari raggiungono gli utenti sbagliati, con effetti disastrosi per il promotore dell’adv.

Dopotutto con 4,95 miliardi di persone online occorre agire su nicchie, targetizzando una campagna a seconda delle buyer persona definite per un determinato prodotto o servizio. Questa affermazione è confermata anche da una ricerca di Salesforce, in cui il 67% delle persone intervistate afferma di aspettarsi dai business online una comunicazione personalizzata.

Una campagna native advertising ti da una grande possibilità di raggiungere il tuo target ideale, ma solo se hai ben presente con chi vuoi comunicare!

Qui di seguito ti consigliamo 5 step da percorrere per targetizzare correttamente una campagna native adv.

1. Definisci il tuo target

Prima di investire un sacco di budget, assicurati di avere ben chiaro qual è il tuo utente ideale. Insomma, indossa i panni della tua audience e prova a cambiare punto di vista.

Definisci le tue buyer persona considerandone i valori, i bisogni e le abitudini: il tuo prodotto risolve le loro problematiche? In che modo? Qual è il valore aggiunto che dovresti comunicare? Inoltre, segui gli andamenti di mercato e l’evoluzione dei consumi per comprendere come cresce e cambia il tuo pubblico, in modo da continuare a comunicare con efficacia grazie alle tue ads.

2. Scopri quale device usano di più

5,31 miliardi di persone hanno un dispositivo mobile. Questo dato evidenzia quanto sia diffuso un mezzo di comunicazione che fino a 20 anni fa era ancora in fase quasi sperimentale.  

Alla luce di ciò, il tuo advertising online è soggetto a una regola fissa: essere responsive. Non solo, la percezione di un contenuto cambia in base a numerosi fattori: uso del dispositivo, momento della giornata, periodo dell’anno.

Ad esempio, se hai un’azienda di videogame puoi pensare di veicolare la tua campagna native advertising dopo l’orario lavorativo o scolastico, in modo da intrattenerli mentre promuovi il tuo prodotto. A tal proposito, puoi pensare di sfruttare la UX e la gamification e proporre un contenuto accattivante ed interattivo, specialmente da mobile!

3. Osserva il percorso online del traffico

I tracciamenti, gli analytics e svariati tools online (ad esempio Hotjar) ti possono aiutare a comprendere il comportamento della tua audience. Studia il percorso dei tuoi utenti: dove si concentra la maggior parte delle azioni sui tuoi materiali advertising? Da quale fonte proviene il traffico? Ci sono dei siti su cui veicoli il tuo adv che performano meglio di altri?

Importante: se non sai come muoverti nell’analisi del traffico affidati a dei professionisti. In Nativery, per esempio, gli account ti forniscono assistenza sulla gestione delle campagne, suggerendoti ottimizzazioni e migliorie.

Contattaci per una consulenza!

4. Scegli il formato native adv

Con il native advertising puoi decidere quale formato di ads racconta meglio il tuo prodotto e/o servizio. I formati nativi, infatti, oltre ad adattarsi perfettamente al contesto editoriale ospitante possono assumere varie forme. Ecco, quindi, aperta la strada della creatività e dell’innovazione a misura di target!

Puoi veicolare ads con un’immagine statica accompagnata da un copy efficace, oppure puoi usare un formato video per attirare subito l’attenzione. Inoltre, alcune piattaforme come Nativery offrono un formato nativo integrato con l’intelligenza artificiale per proporre in modo tutto nuovo contenuti sponsorizzati.

Non sai quale formato nativo scegliere? Clicca qui per vederli tutti

5. Attiva la tua campagna native, sul target giusto!

Una volta completato questo studio preliminare del target e scelti i formati nativi, puoi attivare la campagna native e godere i vantaggi di questo tipo di adv.

Con il native advertising, in particolare con i formati nativi, promuovi i tuoi prodotti o servizi e migliori la percezione del tuo brand online. La non invasività e la possibilità di attuare una narrazione coinvolgente, infatti, attirano l’utenza a target più vicina al tuo cliente ideale, permettendoti di aumentare le vendite e la brand awareness in un colpo solo.

Fai native advertising con noi di Nativery, contattaci per saperne di più!