Conversion rate: tutti i marketers (e non solo) hanno almeno sentito una volta questo termine. E, all’inizio di ogni carriera di marketing non possiamo biasimare la domanda “che cos’è il conversion rate?” della nuova entrata all’interno di un’azienda di digital marketing.
Il conversion rate, infatti, è uno dei concetti chiave nel mondo del marketing e del business online. È un indicatore fondamentale che misura l’efficacia di un sito web o di una campagna di marketing nell’incanalare i visitatori in azioni desiderate, come l’acquisto di un prodotto, la sottoscrizione a una newsletter o la compilazione di un modulo.
In questo articolo, analizzeremo nel dettaglio il conversion rate con un focus sul come si calcola e come si aumenta.
Cos’è il Conversion Rate
Il conversion rate, o tasso di conversione, rappresenta la percentuale di visitatori di un sito web o di utenti di una campagna di marketing che compiono un’azione desiderata. Quest’ultima non è univoca per tutti i business perché varia a seconda degli obiettivi specifici di ogni azienda. Ad esempio, un e-commerce potrebbe misurare il suo tasso di conversione in base al numero di visitatori che effettuano un acquisto, mentre un sito web informativo potrebbe considerare una conversione il download di un whitepaper o la registrazione a un webinar.
Insomma, ogni business in base al proprio obiettivo deve definire un parametro di conversion rate da monitorare e valutare per migliorare la propria attività, promozionale ed organica.
Come si calcola il conversion rate
Il calcolo del conversion rate è abbastanza semplice e si basa sulla seguente formula:
Conversion Rate = Numero di Conversioni/Numero di Visitatori ×100%
Per esempio, se un sito web ha 1.000 visitatori e 50 di loro effettuano un acquisto, il conversion rate sarà:
Conversion Rate = 50/1,000 × 100 % = 5%
Questo significa che il 5% dei visitatori ha compiuto l’azione desiderata, che in questo caso è l’acquisto.
Come aumentare il conversion rate
Aumentare il conversion rate è un obiettivo cruciale per molte aziende, dato che significa migliorare l’efficacia delle proprie attività di marketing e aumentare i profitti. Di seguito elenchiamo alcune delle strategie più utilizzate per aumentare il conversion rate:
1. Migliorare il Design del Sito Web
Il design del sito web gioca un ruolo fondamentale nel determinare se i visitatori compiranno o meno un’azione desiderata. Un sito web ben progettato, con una navigazione intuitiva e un layout accattivante, può aumentare notevolmente il tasso di conversione. Per quel che riguarda il sito, è importante assicurarsi che il sito sia responsive e si carichi rapidamente su diversi dispositivi (ovvero che sia responsive).
2. Ottimizzare la User Experience
La user experience (UX) è cruciale. Gli utenti, infatti, sono propensi ad utilizzare maggiormente un sito semplice, in cui la navigazione sia fluida e le indicazioni per le singole azioni chiare e semplici. Un buon sito web deve essere facile da usare, con informazioni cristalline e un processo di acquisto o di conversione semplificato. Ridurre al minimo il numero di passaggi richiesti, infine, per completare un’azione può aiutare ad aumentare il tasso di conversione.
3. Creare Contenuti Coinvolgenti
I contenuti di alta qualità sono un elemento chiave per attirare e trattenere i visitatori. Un buon contenuto può influenzare positivamente le decisioni di acquisto o di conversione. Utilizzare immagini, video e testi persuasivi per catturare l’attenzione dei visitatori.
4. A/B Testing
L’A/B testing è una pratica molto comune nel marketing online. Consiste nel creare due o più versioni di una pagina web o di un annuncio e testarle su campioni di utenti. Questo permette di identificare quali elementi o messaggi funzionano meglio e quindi ottimizzare il tasso di conversione.
5. Bonus, regali e leve commerciali
Spesso, offrire incentivi come sconti, coupon o omaggi può spingere i visitatori a compiere un’azione desiderata. Questa strategia può essere particolarmente efficace per promuovere l’acquisto o la sottoscrizione.
6. Migliorare l’awareness
La fiducia è un elemento fondamentale nella conversione. E la fiducia è un elemento centrale dell’awareness del brand. Mostrare recensioni, testimonianze o certificazioni può aumentare la credibilità del sito e persuadere i visitatori a compiere l’azione desiderata.
7. Ottimizzare le Call-to-Action (CTA)
Le CTA sono gli elementi che invitano i visitatori a compiere un’azione, come “Acquista ora” o “Iscriviti alla newsletter”. Ottimizzare la posizione, il colore e il testo dei CTA può fare la differenza nel tasso di conversione.
8. Monitorare e analizzare i dati
L’analisi dei dati è fondamentale per comprendere cosa funziona e cosa no. Utilizzare strumenti di analisi web per monitorare le conversioni e identificare eventuali punti critici che richiedono miglioramenti.
9. Segmentare l’audience
Non tutti i visitatori sono uguali. Segmentare il pubblico in base a caratteristiche come interessi, età e comportamento può aiutare a personalizzare le strategie di marketing e aumentare il tasso di conversione.
10. Mantenere l’attenzione sui clienti esistenti
Non bisogna dimenticare i clienti esistenti. Offrire programmi di fedeltà o incentivi per gli acquisti ripetuti può contribuire a mantenere alto il tasso di conversione nel tempo.
In conclusione, il conversion rate è un indicatore cruciale per misurare l’efficacia delle attività di marketing e del design del sito web.
Sapere che cos’è il conversion rate, come si calcola e come aumentare il conversion rate è fondamentale per il successo nel mondo del marketing online. Implementare strategie mirate per migliorare il tasso di conversione può portare a un aumento significativo delle entrate e del successo aziendale. E, in ultimo ma non meno importante, occorre ricordare sempre che il marketing, specialmente quello online, vive di test: testare e adattare continuamente le strategie permette di ottenere i migliori risultati possibili.
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