Introduzione
Il termine infinite scroll (scrolling infinito) deriva dall’unione delle parole inglesi “infinite” (infinito) e “scroll” (scorrere). La sua origine come concetto e termine può essere ricondotta all’evoluzione del design web e alla necessità di migliorare l’esperienza utente nei siti con grandi quantità di contenuti.
Aziende come Facebook, Twitter e Pinterest hanno adottato presto questa tecnica per migliorare l’engagement degli utenti e hanno contribuito a rendere questo termine molto comune e utilizzato quando si parla di design web e dell’esperienza utente.
Il web scroll infinito è diventato popolare per la sua capacità di mantenere gli utenti coinvolti, proprio perché offre un flusso continuo di contenuti che riduce le interruzioni causate dal caricamento di nuove pagine. Questo approccio è particolarmente efficace su piattaforme dove gli utenti consumano grandi quantità di contenuti in una singola sessione.
In questo articolo andremo a scoprire nel dettaglio infinite scroll cos’è, ne esploreremo i vantaggi e l’utilizzo e vedremo che ruolo ha il web scroll infinito nel native advertising.
Infinite Scroll cos’è
Come abbiamo accennato nel paragrafo precedente, l’Infinite Scroll, o infinite scrolling, è una tecnica di design web che consente di caricare automaticamente nuovi contenuti man mano che l’utente scorre verso il fondo della pagina. Invece di dover cliccare su un link o un pulsante per caricare una nuova pagina o una sezione successiva, il contenuto viene caricato in modo continuo. Questo permette di creare un’esperienza di navigazione fluida e senza interruzioni.
Significato e funzionamento
Il concetto di scrolling infinito si basa su JavaScript e AJAX (Asynchronous JavaScript and XML) per ottenere il caricamento dinamico dei dati. Ecco come funziona generalmente:
- Rilevamento della posizione. Quando l’utente raggiunge una certa posizione (spesso il fondo) della pagina, viene attivato uno script.
- Richiesta di dati. Lo script invia una richiesta AJAX al server per ottenere più contenuti.
- Aggiornamento della pagina. I nuovi contenuti vengono inseriti nella pagina senza necessità di ricaricarla completamente.
Questa tecnica è particolarmente utile per siti web con grandi quantità di contenuti, come social media, blog, o negozi online, dove gli utenti possono beneficiare di un’esperienza di navigazione continua e coinvolgente.
Contesto e utilizzo
Nel contesto del web design e dello sviluppo, il termine “infinite scroll” si riferisce quindi a una tecnica che sfrutta tecnologie di caricamento dinamico per fornire un’esperienza di navigazione ininterrotta e intuitiva. La sua popolarità continua a crescere man mano che i siti web cercano di migliorare l’engagement e la soddisfazione degli utenti.
Vantaggi dell’Infinite scroll
- Esperienza utente migliorata. Gli utenti possono consumare contenuti senza interruzioni, rendendo la navigazione più piacevole.
- Maggiore tempo di permanenza. Un’esperienza fluida può portare gli utenti a rimanere più a lungo sul sito.
- Riduzione del caricamento della pagina. Caricando solo ciò che è necessario, il sito può essere più reattivo e veloce.
Svantaggi dell’Infinite scroll
- Difficoltà di navigazione. Può essere difficile per gli utenti ritrovare un punto specifico della pagina.
- Performance del browser. Caricare continuamente nuovi contenuti può rallentare il browser, soprattutto su dispositivi meno potenti.
- SEO. I motori di ricerca potrebbero avere difficoltà a indicizzare tutto il contenuto caricato dinamicamente.
Infinite scroll e native advertising
Il legame tra infinite scroll e native advertising è molto significativo. Il native advertising si riferisce a forme di pubblicità che sono integrate nel contesto del contenuto in cui appaiono, cercando di essere meno intrusive e più naturali rispetto agli annunci tradizionali. Se sei interessato o interessata a integrare le tue campagne di digital marketing con attività di native advertising visita il sito Nativery ed approfondisci i nostri servizi nelle sezioni dedicate a Publisher e Advertiser.
L’infinite scroll offre un’opportunità unica per il native advertising in diversi modi:
- Visibilità. Poiché gli utenti continuano a scorrere, gli annunci native hanno maggiori probabilità di essere visualizzati rispetto agli annunci su pagine statiche.
- Integrazione fluida. Gli annunci possono essere inseriti tra i contenuti senza interrompere l’esperienza utente, mantenendo la continuità e l’engagement.
- Interazione migliorata. Gli utenti sono più propensi a interagire con gli annunci che sembrano essere una parte naturale del contenuto che stanno consumando.
Questa sinergia tra infinite scroll e native advertising crea un ambiente in cui gli utenti possono esplorare contenuti e annunci in modo armonioso, migliorando sia l’esperienza utente che l’efficacia delle campagne pubblicitarie.
Infinite scroll e native advertising: un esempio pratico
Un esempio in cui infinite scroll e native advertising si combinano potrebbe essere una piattaforma come BuzzFeed. Quando un utente visita BuzzFeed, potrebbe iniziare a leggere un articolo o a guardare una lista di contenuti (come “7 modi per imparare a scrivere più velocemente”). Dopo aver letto un articolo, anziché dover cliccare su “Avanti” o “Pagina successiva”, l’utente può semplicemente continuare a scorrere verso il basso per visualizzare ulteriori articoli o liste. Ogni volta che l’utente scorre verso il basso, nuovi contenuti vengono caricati automaticamente. Questo processo crea una sensazione di contenuti infiniti, mantenendo l’utente coinvolto e riducendo la possibilità che abbandoni il sito.
Scorrendo in maniera infinita attraverso articoli o liste, potresti imbatterti in contenuti sponsorizzati che sembrano articoli ordinari, ma in realtà sono annunci pubblicitari integrati nella piattaforma. Ad esempio, tra una lista di articoli su ricette, potrebbe apparire un articolo intitolato “5 gadget per la casa che vorrai avere“, che in realtà è stato creato in collaborazione con un brand di oggettistica e arredamento.
Questi annunci nativi sono progettati per integrarsi perfettamente con il resto del contenuto. La grafica, il tono, e lo stile di scrittura sono coerenti con il contenuto editoriale, rendendo difficile per l’utente distinguere tra contenuto organico e pubblicità. Solo un piccolo disclaimer, come “sponsorizzata”, potrebbe indicare che si tratta di pubblicità.
Conclusione
In questo articolo abbiamo visto come l’infinite scrolling rappresenti una potente tecnica di design web che, se usata correttamente, può migliorare significativamente l’esperienza utente e l’engagement. Abbiamo anche capito insieme che è essenziale considerare i suoi potenziali svantaggi e adottare le best practices per mitigare eventuali problemi. Il legame tra infinite scrolling e native advertising è molto forte e dimostra ulteriormente come questa tecnica di design web possa essere utilizzata strategicamente per migliorare la visibilità e l’efficacia degli annunci pubblicitari.