La pubblicità native display è una delle modalità di advertising preferite dai business. Ma come si è arrivati a questo momento? E, soprattutto, chi sta vincendo per davvero la battaglia display vs native ads?
Le forme di pubblicità online seguono l’evoluzione accelerata di internet. Negli ultimi anni in particolare, il mondo del web ha osservato lo sviluppo di nuove modalità di promozione di business sempre più ricercate e articolate. A tal proposito, come non citare il native display la cui introduzione ha ufficialmente lanciato la sfida display vs native ads.
In questo articolo, esamineremo a fondo le differenze tra queste due tipologie di pubblicità, esplorando anche i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna.
Display vs native ads: le basi
Gli annunci display
Gli annunci display sono la forma tradizionale di pubblicità online. Questi annunci sono caratterizzati da banner colorati, immagini e testo che appaiono su siti web, app e social media. Sono spesso visibili nella parte superiore o laterale delle pagine web e sono ben riconoscibili per la loro natura “fuori posto”, invasiva rispetto al contenuto della pagina in cui appaiono.
Gli annunci display sono generalmente acquistati attraverso reti pubblicitarie e possono essere targettizzati in base a diversi criteri, come demografia, interessi e comportamento online.
Gli annunci native
Gli annunci native display, d’altra parte, sono progettati per adattarsi in modo naturale al contenuto circostante. Questi annunci sono integrati all’interno di siti web o app in modo che sembrino parte del flusso di contenuto. Gli annunci nativi possono apparire come articoli, video o post sui social media e spesso sono contraddistinti da un’etichetta che li identifica come “sponsorizzati” o “pubblicità”. Questi annunci sono progettati per essere meno invasivi rispetto agli annunci display, cercando di fornire un’esperienza utente più armoniosa.
Vantaggi degli Annunci Display
Gli annunci display sono una forma quasi “storica” di pubblicità online. Negli anni, infatti, sono stati largamente utilizzati per alcune caratteristiche peculiari. Le elenchiamo qui sotto.
Visibilità: gli annunci display sono spesso più visibili perché sono posizionati in punti strategici delle pagine web, come la parte superiore o i lati. Questa visibilità può portare a una maggiore consapevolezza del marchio.
Ampia copertura: gli annunci display possono essere diffusi su una vasta gamma di siti web e app, offrendo una copertura ampia e la possibilità di raggiungere un pubblico diversificato.
Facilità di creazione: la creazione di annunci display è relativamente semplice e può essere realizzata con facilità utilizzando strumenti di progettazione grafica.
Svantaggi degli Annunci Display
Nella dualità in cui si sviluppano i concetti, anche per quanto riguarda gli annunci display si deve osservare anche il lato negativo. Questa tipologia di ads, infatti, ha alcune caratteristiche svantaggiose, specialmente negli anni Venti del web.
Intrusività: gli annunci display possono risultare invasivi e fastidiosi per gli utenti, portando a un aumento dei tassi di blocco degli annunci e al rifiuto attivo da parte degli utenti.
Blindness da banner: gli utenti tendono a sviluppare una sorta di “cecità da banner”, ignorando automaticamente gli annunci display, il che può ridurre l’efficacia di questa forma di pubblicità.
Concorrenza: gli spazi pubblicitari display sono altamente competitivi, il che può aumentare i costi per gli inserzionisti.
Vantaggi degli Annunci Nativi
Nel web 4.0 moderno le modalità di diffusione di contenuti advertising sono decisamente evolute rispetto agli albori. Dai banner si è arrivati agli annunci native display advertising. Questa tipologia di ads porta una serie di innovazioni e vantaggi. Andiamo ad elencarli qui sotto.
Integrazione naturale: gli annunci nativi si integrano in modo armonioso con il contenuto circostante, il che li rende meno invasivi e più accattivanti per gli utenti.
Maggiore coinvolgimento: gli annunci nativi tendono a generare un maggiore coinvolgimento degli utenti, poiché si mescolano al contenuto che gli utenti stanno già consumando.
Minor tasso di blocco degli annunci: gli utenti sono meno propensi a bloccare gli annunci nativi, poiché non li percepiscono come invadenti.
Svantaggi degli Annunci Nativi
Come per i loro parenti lontani, anche gli annunci native display portano con sé alcuni tratti non propriamente vantaggiosi.
Difficoltà di produzione: la creazione di annunci nativi richiede spesso una maggiore creatività e sforzo, poiché devono essere progettati per adattarsi in modo naturale al contesto. Per questo occorre affidarsi a piattaforme di native advertising per ottenere ads di qualità.
Limitata visibilità: gli annunci nativi possono essere meno visibili rispetto agli annunci display, specialmente se sono posizionati più in basso nella pagina.
Potenziale confusione: gli utenti potrebbero confondere gli annunci nativi con il contenuto organico, il che potrebbe portare a una perdita di fiducia.
Banner vs Native ads
Gli annunci banner vs native ads evidenziano, quindi, due approcci fondamentali nella pubblicità digitale, ognuno con le proprie caratteristiche e vantaggi distinti. Entrambi cercano di catturare l’attenzione del pubblico online, ma lo fanno in modi molto diversi.
Mentre gli annunci banner si presentano sottoforma lampante, ben visibili sulla pagina web e mostrano molti vantaggi di implementazione e monitoraggio, le ads native display sono più discrete e occorre avere più destrezza web per gestirli al meglio. In particolare, gli annunci native display sono apprezzati per la loro capacità di fornire un’esperienza utente più fluida e coinvolgente. Poiché si adattano al contesto, hanno anche un tasso di conversione più elevato rispetto agli annunci banner.
In sintesi, quando si tratta di banner vs native ads occorre considerare i vantaggi e gli svantaggi sopra menzionati. Gli annunci banner sono più facili da implementare ma spesso ignorati dagli utenti, mentre gli annunci nativi offrono un’esperienza utente più coinvolgente ma richiedono una maggiore pianificazione e creatività.
La scelta tra i due dipenderà dall’obiettivo della campagna pubblicitaria, dal pubblico di destinazione e dal budget disponibile. In molti casi, un approccio misto che combina entrambi i tipi di annunci può essere la strategia più efficace per massimizzare l’impatto della pubblicità online.