Se sei un publisher lo sai benissimo: entrare in un native network è un passo strategico per monetizzare al massimo i tuoi portali online.
Di per sé, i native ads networks possono aiutarti a vendere meglio le tue inventory (gli spazi pubblicitari di un sito web). Questo è uno dei pochi fatti rimasto pressoché invariato da quando per la prima volta, nel 1996, Doubleclik lanciò il suo primo network di editori (per inciso, la compagnia venne poi comprata dal gigante Google nel 2008).
Tuttavia, venticinque anni fa nessuno avrebbe mai potuto prevedere l’enorme boom di questo fenomeno online. I networks si sono espansi come un impero coloniale affermando il loro ruolo nell’ecosistema digitale. Non solo, grazie ad essi sono arrivate innovazioni tecnologiche che oggi fruttano un sacco di soldi al settore digitale, pensiamo ad esempio al programmatic.
Ma davvero un native ads network è la giusta soluzione per massimizzare le vendite dei tuoi spazi pubblicitari?
7 motivi per dire sì al native network
1. Convenienza
I native advertising networks vengono utilizzati dai publishers per fare soldi in fretta. Se vuoi monetizzare gli spazi del tuo sito senza perdere tempo in lunghe, insidiose e complesse trattative, affidarti ad un native ads network è senza dubbio una soluzione ottimale. La teoria è valida anche se sei in possesso di un piccolo sito con un’audience più ridotta. Con l’entrata in un native ads network accedi non solo a campagne pubblicitarie di brand prestigiosi, ma puoi anche avvalerti del supporto offerto dai gestori del network.
2. Campagne advertising varie
Come publisher isolato potresti far fatica ad accedere a campagne pubblicitarie con revenue più elevate di advertisers famosi. Unirti ad un network di native advertising ti permette anche di ottenere campagne di brand noti. In questo modo potrai proporre al tuo traffico nuove offerte e, se scegli dei formati adv poco invasivi come il native advertising, generare risultati molto più elevati.
3. Remunerazioni ottimali, sicure…
Ahimè, nemmeno online si vive solo di amore. La monetizzazione degli spazi è senza dubbio una priorità per i publishers. I network di native advertisign, proprio perché preferiscono i formanti di annunci nativi, vantano una reputazione migliore e ottengono budget advertising più alti. Non solo, questi native advertising networks prevedono una verifica dei brand e dei pagamenti, per assicurare sempre la remunerazione ai loro publishers.
4. … e flessibili
I modelli di pricing di un native ads network sono flessibili e possono spaziare tra i più disparati. Unendo il tuo sito ad un native network potrai interfacciarti con diversi metodi di remunerazione dei tuoi spazi pubblicitari e scegliere quello migliore per le tue esigenze. A tal proposito, in Nativery vantiamo remunerazioni ottimali e garantiamo RPM elevati grazie ai nostri formati advertising.
5. Reach più ampia
Aprirsi ad un native network significa allargare i propri confini. L’accesso a più advertisers non ti permetterà solo di nutrire la tua audience con contenuti interessanti ed ottenere da questa attività revenue migliori. Con più advertisers potrai espandere il tuo mercato e raggiungere nuovi utenti che visiteranno il tuo sito. Uscire dal proprio guscio non è poi così male!
6. Statistiche
Uno dei problemi che si possono riscontrare quando si agisce da soli è tenere traccia delle effettive performance di un sito. Con un network di native advertising puoi accedere a statistiche più precise e chiedere supporto nell’analisi degli analytics del tuo sito.
7. Assistenza diretta
Stare da soli in un mondo online è una scelta. Ma ricordati, nessuno ti aiuta! Finché va tutto bene potrebbe non sembrare una questione trascendentale, ma se si cade è bello avere qualcuno che ci dà una mano a tirarci su. Questo succede in un native advertising network. Con un team di esperti digital al tuo fianco potrai sempre impostare, ottimizzare e migliorare i risultati delle campagne adv ospitate sul tuo sito.
Native network di Nativery
Se stai cercando un network di native advertising in cui trovare campagne dalle performance ottimali in termini di revenue per gli editori, allora abbiamo un suggerimento per te.
Una delle fondamenta della società Nativery è il network di native advertising. La rete di editori, infatti è solida, strutturata e variegata. I publishers nativery accedono alle ads e alle campagne pubblicitarie di grandi nomi e, all’interno delle proprie inventori, ospitano annunci pertinenti alle tematiche trattate nei loro magazine. Così facendo, gli editori online nutrono la propria audience con contenuti accattivanti per l’occhio ed interessanti per la mente. In altre parole, un network di native advertising permette di accedere più facilmente a campagne che altrimenti sarebbero precluse ai singoli editori perché troppo costose o con CPC insostenibili.
L’audience specifica del native network di Nativery è fidelizzata e verificata, inoltre vanta di un elemento aggiuntivo: una geolocalizzazione estremamente fine, in specifiche zone di Italia. In fase di advertising, quindi, un’audience così specifica permetterà una targetizzazione ancora più efficace.
I vantaggi non sono solo per l’advertiser ma anche al publisher, che potrà offrire contenuti in linea con gli interessi dell’utenza del suo sito, con formati adv non invasivi e in linea con lo stile editoriale ospitante. Insomma, la piattaforma di native advertising Nativery ha un native network ampio e, inoltre, più geolocalizzato con forte presenza sul territorio.
Allora, ti abbiamo convinto ad entrare in un native network?
Sperimenta con Nativery cosa significa veicolare campagne di brand importanti, con dei formati innovativi che si adattano al tuo sito!